mercoledì 6 maggio 2009

James Chance and The Contortions - I Can't Stand Myself

7 commenti:

brazzz ha detto...

ed ecco uno dei grandi amori..james chance and the contortions..visto abologna tanti anni fa..concerto delirante,40 minuti di follia..un sax alla albert ayler,un pò di beefheart,james brown..mescola e vien fuori questo..lo stupro di un genere,una musica totalmete rivoluzionaria ed innvativa--l'ho concosciuto sulla compliation NO NEW YORK,profdotta da eno nel 78,che diede finalmentebvisibilità alla no wave di new york..contortiions,dna di arto lindsay,lidya lunch..cose mai sentite..ascoltare quel duisco mi fece pensare che qualcosa di nuovo si poteva sentire e fare,che c'era gente con energia e idee da vendere..BUY è ilprimo disco deicontortions..capolavoro che si regge sui contrasti fra il sax e la voce lancinate di james ed una arcigna ritmica..bisogna ascoltarlo..così come off white..la versione,come dire,disco,delle stesse cose..

Unknown ha detto...

giusto per rimanere nel discorso Ian Curtis cosa ne pensi dei films del regista W.Herzog?

brazzz ha detto...

herzog ha sempre avuto un modo di concepire il cinema estremo,interessante..molto bello,secondo me il suo migliore,anxhe perchè riassume bene la sua filosofia cinematografica,è aguirre furore di dio..anche perchè c'è il suo alter ego,kinski,al massimo della forma..film bellissimo..

Unknown ha detto...

gran film ma io preferisco LA BALLATA DI STROSZEK in cui Kinski è superlativo e la violenza sociale del film ha pochi eguali.

Unknown ha detto...

no scusa ho confuso la ballata di stroszek con WOJZECK ,infatti nella ballata c'è bruno s.

brazzz ha detto...

i tuoi registi preferiti?

Unknown ha detto...

bergman,godard,kubrick,lynch,antonioni,ma ne sto dimenticando certamente qualcuno comunque dal 79' in poi il cinema ha iniziato la sua involuzione secondo me con qualche eccezione naturalmente