Senza deviazione dalla norma il progresso non è possibile.I critici musicali sono persone che non sanno scrivere, che intervistano persone che non sanno parlare, per un pubblico che non sa leggere..Frank Zappa..
"Ogni generazione invecchiando vorrà vedere la propria gioventù musicale trasformata in mito e monumento"..Simon Reynolds..........
ciao,brazzz, volevo sapere il tuo parere su scaruffi insomma ho visto diverse recensioni sue, e mi pare uno che ha sentito migliaia di ore di musica, ma che tende sistematicamente a premiare musica estremamente selezionata(e son daccordo) ma abbatte praticamente tutti i gruppi e musicisti famosi..insomma...una parola: snob
mm,bè,anche io tendo a esserlo,per cui..eheh..comunque, ho letto centinaia di recensioni sue, a volte concordo, altre no, è normale..però direi che posso condividere il suo approccio..mi pare che a lui, come a me, piaccia chi fa la muisica in un certo modo, cercando di innovare, cercando di percorrere strade nuove, chi non si accobntenta, chi non è commerciale..insomma, chi,a prescindere dfal genere, ha qualcosa da dire..in questo lui è molto diverso da altri critici, che tendono a privilegiare i generi..lui no, se un gruppo fa del metal in un certo modo ne parla bene, se un altro fa ambient in maniera inovativas, ne parla bene,..è estremamente trasversale in questo, e ciò mi piace molto..poi ha le sue fisse..detesta i beatles,john lennon..odia bowie..dice che in fondo han semplcemente banalizzato dei generi..in parte è vero, ma forse qui dimentica l'impatto sociale che han avuto, che non è stato negativo..e il fattoo vche,per esempio, molti han scopeto l'elettronica ascoltandfo low di bowie.insomma, lo leggo sempre con interesse, non è mai banale...
2 commenti:
ciao,brazzz, volevo sapere il tuo parere su scaruffi insomma ho visto diverse recensioni sue, e mi pare uno che ha sentito migliaia di ore di musica, ma che tende sistematicamente a premiare musica estremamente selezionata(e son daccordo) ma abbatte praticamente tutti i gruppi e musicisti famosi..insomma...una parola: snob
mm,bè,anche io tendo a esserlo,per cui..eheh..comunque, ho letto centinaia di recensioni sue, a volte concordo, altre no, è normale..però direi che posso condividere il suo approccio..mi pare che a lui, come a me, piaccia chi fa la muisica in un certo modo, cercando di innovare, cercando di percorrere strade nuove, chi non si accobntenta, chi non è commerciale..insomma, chi,a prescindere dfal genere, ha qualcosa da dire..in questo lui è molto diverso da altri critici, che tendono a privilegiare i generi..lui no, se un gruppo fa del metal in un certo modo ne parla bene, se un altro fa ambient in maniera inovativas, ne parla bene,..è estremamente trasversale in questo, e ciò mi piace molto..poi ha le sue fisse..detesta i beatles,john lennon..odia bowie..dice che in fondo han semplcemente banalizzato dei generi..in parte è vero, ma forse qui dimentica l'impatto sociale che han avuto, che non è stato negativo..e il fattoo vche,per esempio, molti han scopeto l'elettronica ascoltandfo low di bowie.insomma, lo leggo sempre con interesse, non è mai banale...
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